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::: B2C=Business
to Consumer - da azienda a consumatore
- è stato, a torto o
a ragione, considerato il riferimento di metodo per il commercio
elettronico, forse perchè, considerando il pagamento
on-line come parte integrante
del business, ne rappresenta la forma di massima espressione
e completa automazione.
::: In
effetti, anche in questo caso, la forma ed il metodo di pagamento
sono solo un aspetto del business, che può funzionare
con o senza il pagamento on-line;
prima dell'avvento di Internet
e della diffusione delle carte di credito, esisteva ed esiste
tuttora la vendita per corrispondenza, basata su cataloghi
cartacei e che di norma privilegia il pagamento Contrassegno.
::: In
Europa questo commercio virtuale
ante-litteram ha sviluppato fatturati veramente importanti,
mentre in Italia ha sempre mantenuto posizioni marginali;
questo è dovuto a diverse abitudini di consumo e propensioni
all'acquisto dei consumatori italiani, che fino ad ora hanno
preferito "toccare" le merci da acquistare.
::: Inoltre, in Italia,
la preparazione a livello di massa alle nuove tecnologie è
ancora scarsa; ancora, la diffusione non generalizzata delle
carte di credito unita ad una generica quanto ingiustificata
diffidenza verso i sistemi di sicurezza delle transazioni
rendono il potenziale cliente riluttante a comunicare i propri
dati ad un sito e-commerce...
::: Curiosamente,
quasi nessuno si inquieta all'idea di lasciare la
propria carta di credito al cameriere di un ristorante
il tempo necessario per la strisciata al POS,
cosa sì, questa, pericolosa, se eseguita nel
retrobottega, perchè lascia veramente incustoditi
i dati quanto basta per poterli carpire e riutilizzare,
magari proprio in un sito
e-commerce! :::
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::: La realtà
è che oggi una transazione su server sicuro
ha livelli di sicurezza elevatissimi ed una probabilità
di essere " hackerata"
assolutamente non paragonabile in termini statistici a qualunque
altra transazione tradizionale.
::: Il
problema è un altro: il successo di un sito e-commerce
è condizionato da fattori completamente diversi: il
commercio elettronico funziona quando il sito è
facilmente raggiungibile dai consumatori, quando è
semplice da utilizzare, quando le merci esposte sono chiaramente
illustrate e rese appetibili e convincenti a seconda del genere,
quando le condizioni di vendita sono in bella evidenza e comprensibili,
la comunicazione è ben studiata, rassicurante ed abbondante
in tutti i dettagli critici, dalla privacy al diritto di recesso...
sembra tutto quasi ovvio, ma a ben vedere gli esempi cristallini
non sono frequentissimi.
: ::: Cameleon
- servizi B2C affronta
e risolve tutti i problemi relativi al lancio ed allo sviluppo
del commercio elettronico rivolto al consumatore, perchè
non trascura nessun dettaglio e costruisce negozi virtuali
al meglio delle tecnologie attuali e dell'esperienza maturata;
naturalmente, in un'economia di mercato e concorrenza, la
politica dei prezzi deve alla fine rimanere, come è
giusto che sia, l'unica vera preoccupazione del commerciante
elettronico.
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